Meccanismi ed Edonismi di Gianni De Benedittis
Protagonista indiscusso dell’ultimo capolavoro di Ferzan Ozpetek, Gianni de Benedittis continua a far parlare di sé per le sue opere-scultura dall’impronta meccanica e futuristica. I gioielli per Aida, che ha debuttato giovedì 28 aprile 2011, al Teatro Comunale di Firenze, fanno parte delle nuove creazioni dello stilista in collaborazione con Le Arti Orafe di Firenze. I materiali utilizzati per le fibule e i tanti bracciali indossati dai sacerdoti egizi variano dall’ottone, al rame e all’argento, impreziositi da pietre dure naturali come lapislazzuli, turchesi, malachite e quarzi. In armonia con le tonalità cromatiche dei costumi di Alessandro Lai, il designer ha esaltato i caratteri dei vari personaggi in equilibrio tra futuro e tradizione.
Salentino, talentuoso e affascinante, Gianni De Benedittis del brand futuroRemoto, è uno dei nomi nuovi del made in Italy di qualità. Reso famoso dalle sue linee di preziosi Edonismi, e ancor prima Neografie, il designer nasce come vincitore, per la gioielleria, del concorso Who is on Next? di AltaRoma e VOGUE Italia. La sua linea disegnata e creata proprio per la collezione di Guillermo Mariotto della Maison Gattinoni, ha sfilato lo scorso Gennnaio presso Santo Spirito in Sassia a Roma: pochette e clutch dalla straordinaria lavorazione orafa con raffinati manici in argento, oro e rami di corallo rosa.
Il suo stile inconfondibile si riflette in tutte le collezioni, ogni suo pezzo realizzato artigianalmente è concepito come un meccanismo, un oggetto cinetico che supera l’immobilità della semplice giustaposizione di pietre, per raggiungere il dinamismo dei singoli elementi che o compongono. Nascono così il New Energy Ring, l’anello ad energia solare o lo Spirografo, un ciondolo in oro bianco e diamanti con parti in plexiglas. l’Anello metro, un vero e proprio strumento tecnico di misurazione, realizzato in oro con cinque carati di diamanti, simbolo di evoluzione e di aspirazione alla crescita. Raffinati oggetti in oro e argento, grandi nelle dimensioni ma estremamente leggeri nel peso, la sua Arte ha forme seducenti e tridimensionali, potenziate dall’utilizzo di originali trame e cortine di fili, bacchette fisse o sospese e mobili. Uno stile, il suo, che esprime il desiderio di donne libere e indipendenti di possedere accessori unici, concepiti come forme d’arte.
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