A.I. Artisanal Intelligence | AltaRoma Events: LIMITED/UNLIMITED
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AltaRoma Events: LIMITED/UNLIMITED

AltaRoma Events: LIMITED/UNLIMITED

Lo scorso 6 Luglio, LIMITED/UNLIMITED ha aperto uno spazio di illimitata creatività nella magnificenza cinquecentesca del Complesso di Santo Spirito in Sassia. Il progetto espositivo, ideato da Silvia Venturini Fendi e realizzato in collaborazione con Valentino e Fendi, da cinque edizioni mette in mostra il lato sperimentale di AltaRoma, valorizzando talenti italiani e internazionali. In un mood volto a ridefinire la disposizione classica delle statue, gli oggetti senza stagione dei designer si sono trasformati in sculture a tutto tondo dal carattere visionario e avanguardista. I pezzi plasmano la materia umana, la abbelliscono, compenetrano con la sua stessa essenza per adattarsi alle forme del corpo, come protesi lussuose e indispensabili. Il recupero di tecniche artigianali e una complessità non indifferente nella progettazione, collocano ogni manufatto fuori dalle pressanti dinamiche del fashion system, offrendo una tangibile prova di espressione artistica, che culmina nello stupore misto ad ammirazione da parte dello spettatore.

In particolar modo, ci ha profondamente colpito la manualità del giovane designer romano Tiziano Guardini, che intreccia la sua esperienza nella couture ad una viscerale passione per la natura, realizzando incredibili abiti con materiali organici come aghi di pino e squame di pigna. Una travolgente ventata di fascino primordiale ci ha investiti davanti al feet-object della designer giapponese, di base in Francia, Aoi Kotsuhiroi, che ha presentato seducenti calzature in osso, bisonte e crine di cavallo, simili a un terribile strumento di tortura. Silhouettes più morbibe e smussate per Sergio Zambon e Marco de Vincenzo, che esplorano le linee curve, giocando con la pelle insieme alla borsa asimmetrica di Arnoldo Battois.

 

Nell’epoca in cui ogni cosa è affidata alla riproducibilità seriale, LIMITED/UNLIMITED attesta la sopravvivenza del mondo dell’inedito, in cui  la tradizione di AltaRoma vive e si rigenera in forme di volta in volta nuove.

 

 

 

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